Oggi pomeriggio un mal di testa che non vi dico.
Ad un certo punto mi sono sentita quasi come Froome, sfinito mentre scalava l’Alpe d’Huez -_-‘ (non sono pazza, è solo che il post è stato scritto il 18/7 da qui la citazione dell’Alpe d’Huez 😀 ).
Era troppo tardi per mettermi a letto e dovevo riprendermi… dovevo, tassativamente !!
E così tra una scalata e l’altra, tra uno scatto e l’altro mi son detta “meglio che mi metto ad impastare, chissà non passi” 😉
Ci sono !!!
Quasi quasi impasto le brioche col tuppo viste da Paoletta, già postate da Adriana su Gennarino.
Ho seguito l’impasto diretto perchè stare ad aspettare tutta la notte no, proprio non potevo 😛
La ricetta è pari pari quella di Adriana con un inserimento di note mie e di Paoletta.
Una volta sfornate non potete immaginare il profumo che ha pervaso la cucina.
Il cucciolo non ha aspettato nemmeno che si freddassero: ne ha addentata una ancora tiepida ed ha esclamato “Altro che quelle della pasticceria!!” ^_^
Che soddisfazione !
Un profumo e una sofficità meravigliose…
LE BRIOCHES COL TUPPO
Ingredienti:
500 g. farina Manitoba
500 g. farina 00
150 g. zucchero
150 g. burro freddo
20 g. sale
15 g di lievito di birra* (per me 4gr di lievito di birra disidratato)
350 g di latte freddo (per me appena tiepido)
20 g di miele
4 uova
A piacere qualche goccia di aroma panettone (per me estratto di vaniglia alcohol free e buccia grattugiata di un limone)
Ed ancora:
1 tuorlo e un po’ di latte per spennellare
Nella ciotola della planetaria mettere le farine, il miele, lo zucchero e il lievito di birra sciolto con una parte di latte ed iniziare a lavorare l’impasto aggiungendo le uova, una alla volta.
Impastare tutti gli ingredienti per almeno 20/25 minuti (vel. 1,5), aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale sciolto in una piccola parte di latte.
A questo punto iniziare ad aggiungere il burro freddo (non a temperatura ambiente) e procedere a vel.1-1/2.
L’impasto dovrà staccarsi dalle pareti totalmente, e come ha insegnato Adriano, capovolgere spesso l’impasto, staccandolo dal gancio e ricominciare.
L’impasto dovrà presentarsi molto elastico: sarà pronto quando – tirando tra le dita un po’ di impasto – si formerà un velo senza strapparsi.
Quindi far lievitare l’impasto coperto (per me in una ciotola appena imburrata).
Ora possiamo percorrere due strade:
– se si vogliono preparare in giornata
– se si vogliono preparare la mattina seguente
Se si vogliono preparare in giornata: lasciare che la pasta triplichi il suo volume iniziale e quindi lasciar lievitare a circa 28°.
Trascorso questo tempo, arrotolare appena l’impasto e porzionare la pasta, realizzando delle pallette omogenee, inserendo una pallina più piccola a mo’ di tappo.
Rimettere a lievitare (dentro al forno con la luce accesa, comunque ad una temperatura max di 28°) fino al raddoppio delle brioches.
Una volta trascorso il tempo, spennellare con un tuorlo e un po’ di latte ed infornare a 190° per circa 25′ (per me qualcosa meno).
Se si vogliono preparare la mattina seguente (preparando l’impasto la sera): se invece vogliamo delle brioches da primato, riporre in frigorifero con tutto il contenitore l’impasto, coprendo con della pellicola fino al mattino seguente.
Al mattino capovolgere l’impasto sul piano di lavoro infarinato, lasciare a temperatura ambiente per un’ora senza lavorarlo.
Trascorso questo tempo, arrotolare appena l’impasto e porzionare la pasta, realizzando delle pallette omogenee, inserendo una pallina più piccola a mo’ di tappo.
Rimettere a lievitare (dentro al forno con la luce accesa, comunque ad una temperatura max di 28°) fino al raddoppio delle brioches.
Una volta trascorso il tempo, spennellare con un tuorlo e un po’ di latte ed infornare a 190° per circa 25′ (per me qualcosa meno).
Note di Paoletta:
Nel caso in cui si decidesse di lavorare l’impasto nel tardo pomeriggio, per infornare al mattino, sarebbe meglio diminuire il lievito di birra a 10 gr.
Non avevo l’aroma panettone e ho messo la buccia grattugiata di un’arancia. Quando le rifarò (presto…) aggiungerò un pizzico di zafferano, perchè pare che l’impasto sia molto molto giallo e sul meraviglioso libro di “Cucina Siciliana” di Alba Allotta, ho letto infatti che ci va questo ingrediente.
Featuring tovaglietta GreenGate
Con questa ricetta partecipo ai contest
Panissimo di Sonoiosandra e Bread & Companatico
belle! Io coi dolci sono un disastro, ma voglio provarle! 🙂
Ciao 😀 Innanzitutto benvenuta ^.^
Che dire, ti conislgio di provare queste brioche perchè sono davvero buonissime, sofficissime e molto profumate… ne vale proprio la pena !!
Grazie per l’accoglienza. Proverò! 🙂
Grazie a te 😀
mmmh buone, 1 mesetto fa son stata a Toronto e da Forno Cultura fanno delle brioche buonissime e nell’impasto mettono un mix di olio di arance amare e dolci, poi le farciscono con una crema sempre aromatizzata agli agrumi….paradisiache!!!!!
poi io da svizzera queste cose me le sogno, a meno di farle da me!
quella crema agli agrumi dev’essere stata deliziosa 😀
Io ti consiglio di provarle… non so se sono come quelle di Forno Cultura, ma sono davvero molto buone 😛 !!!
vedrò di farle la prossima settimana che ho un’ospite per il weekend, la delizierò con delle briochine a colazione e magari mi invento pure una farcia così tanto per star leggeri 🙂
purtroppo io le cose troppo ricche e dolci non le posso manco guardare questo periodo 😦
perfetto !!! Tanto queste briochine con la farcia, senza farcia, con il gelato, con la granita sono sempre meravigliose ^_^ !!!
ho fatto oggi le brioches, appena sfornate, purtroppo senza tuppo né farcia perché ho pure in ballo 4 filoni, una ciabatta e una millefoglie da preparare (si lo so sono matta…) devo ancora assaggiarle ma posso già dirti che alla vista sono bellissime, grazie ancora 😉
Uhhhhhhh bravissima ^.^
Poi all’assaggio come ti sono sembrate ?? Spero buone quanto belle 😉
Buona serata 😀
p.s. Ho appena visto il tuo post 😀 Bravissima !!!!!!
erano deliziose!! meglio uscite dal forno però le mie amiche son venute a fare colazione sabato…le abbiamo riscaldate una mezz’oretta a forno basso e son tornate (quasi) come fresche
la cosa che mi é piaciuta é che l’impasto non é troppo dolce né ricco, bilanciatissimo!
la prossima volta prendo tutto il tempo che mi serve e faccio una farcia (tanto domenica prossima ho un’altra colazione a casa con la famiglia di mia sorella 😉 )
grazie ancora per il tuo post!
:*
Grazie a te carissima. Ti auguro una buona serata 😀
A presto !!
🙂 buona serata
briosche da manuale, bellissime!
grazie ^.^ !!!
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Le ho già fatte un paio di volte. Adesso proverò la tua ricetta che mi sembrano bellissime e sicuramente buonissime
Grazieeee 😀
Fammi sapere se dovessi farle 😉
Buona serata !
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