IL MIO RO.PA.DAY…UN PO’ IN RITARDO: LE IRIS AL FORNO

Perdonate l’assenza ma siamo appena tornati da un bellissimo giro in quel di Firenze e Genova !

Spero pian piano di riuscirvi a lasciare qualche “cartolina” artistica e mangereccia 😉

Nel frattempo vi posto questa ricetta che avevo preparato prima di partire: le Iris al forno.

Diverse settimane fa nel gruppo di Paoletta c’è stato il RO.PA.DAY.

In pratica, un “pasticciamento” collettivo con una ricetta in comune RO-sticceria PA-lermitana.

Quel giorno ero impegnata con altri “pasticci” ma la ricetta l’avevo appuntata per la sua estrema versatilità.

Un unico impasto per dolci e salati, fritti e al forno…

Insomma un sogno, soprattutto quando hai un buffet da preparare 😛 .

Diciamo un po’ una sorta di alter-ego della ricetta del Pan Brioche delle Sorelle Simili 😉 .

La ricetta prescelta è quella di Cristina, molto buona e soffice.

Ho preparato un unico impasto per un utilizzo misto, dolce e salato: ho sfornato queste Iris al forno, dei mini calzoni ripieni di tonno, pomodoro e carciofini, degli altri mini calzoni e delle pizzette con pomodoro, mozzarella e basilico.

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LE IRIS AL FORNO

Kg. 1 di farina 00 ( oppure 1kg Caputo rossa W280-300 oppure 500gr  W300 + 500gr farina 0 oppure 600gr manitoba + 400 gr farina 00)

g. 100 di strutto (per me burro – ridurlo a 50gr per la versione fritta)

g. 100 di zucchero semolato (ridurlo a 80gr se si fa un unico impasto per dolci e salati)

g.10/25 di lievito di birra secondo la temperatura ambiente (oppure 3,5/7gr di lievito di birra disidratato)

g. 18 di sale

g.160 di acqua

ml 500 di latte

1 cucchiaio di olio di oliva (aggiungere a fine impasto)

una bustina di vaniglia (omettere per uso salato)

una bustina di giallo per alimenti (“zafarana” – facoltativa)

Ed ancora:

Crema alla nocciola o confettura a piacere per la farcitura

uovo battuto oppure tuorlo + un goccio di latte per spennellare

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Impastare e fare lievitare fino al raddoppio del volume dell’impasto.

Dividere l’impasto in palline, stenderle in modo da ricavare dei piccoli dischi e farcire ognuno con un po’ di crema alla nocciola o confettura.

Richiudere formando nuovamente una pallina. lasciando la chiusura nella parte inferiore.

Sistemare le iris distanziate su una teglia rivestita da un foglio di carta forno, farle lievitare per una mezz’oretta, poi spennellarle con l’ uovo battuto.

Cuocere in forno caldo 180°C finché non prendono un bel colore dorato.

Servire le iris appena spolverizzate con dello zucchero a velo. 

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Note:

Ridurre il lievito di birra fresco a 4 gr nel caso in cui si scelga  di fare maturare l’impasto con il riposo in frigo per tutta la notte. Questo è possibile solo se si utilizzano farine adeguate (perfetta la caputo rossa). Iniziare con un lievitino mischiando 500g di farina, 500ml di latte, lievito di birra e lasciandolo riposare per 90′. Continuare poi ad impastare inserendo prima tanta farina quanta ne basta a rendere l’impasto più consistente e continuare inserendo acqua zucchero e farina in 3 volte, incordando ad ogni inserimento. Con l’ultimo zucchero inserire il sale. Alla fine inserire lo strutto/burro e solo dopo il cucchiaio di olio d’oliva che lo rende più umido e colloso alla chiusura.

Fotor0828141043Con questa ricetta partecipo alle raccolta

Panissimo di Sonoiosandra e  Bread & Companatico

finale di stagione

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